Contratto di vendita in esclusiva con una agenzia immobiliare: tutto quello che bisogna sapere.
Il volume delle compravendite immobiliari in Italia, solo nell’anno 2019, si è attestato poco sopra le 600.000 transazioni, un ottimo numero in rapporto alle unità immobiliari presenti.
La vendita di una casa è sicuramente una manovra complessa; per questa operazione sono necessari sforzi, tempo disponibile ed energie da sottrarre ad altri impegni, nonché serviranno competenze e pazienza nel trattare con persone che hanno obiettivi decisamente opposti a quelli di chi vuol vendere.
Con questo articolo cercherò di far luce sul tanto temuto – fortunatamente non da tutti – incarico di vendita, che noi agenti immobiliari “andiamo cercando” quando forniamo consulenza al cliente venditore.
Spesse volte il cliché propinato, immagino fondato su cattive esperienze pregresse o semplicemente per luoghi comuni, è “Non firmo nulla”.
Proprio da questa affermazione vorrei iniziare il ragionamento riguardante l’incarico in esclusiva!
Cosa si intende per contratto in esclusiva?
L’incarico di mediazione è il mandato che il venditore conferisce all’agenzia immobiliare delegandola a cercare potenziali acquirenti per la propria casa.
Si tratta di un regolare contratto scritto, bilaterale, che contiene tutte le informazioni dell’immobile, la cifra richiesta, le condizioni generali accettate dal venditore ed anche il compenso dovuto al mediatore solo in caso di conclusione dell’affare.
La clausola di esclusività, inserita nell’incarico di vendita, non è obbligatoria per legge e pertanto va opzionata a seguito di intesa tra agente e venditore.
Come funziona l’incarico in esclusiva? Cosa si deve firmare?
Un consiglio spassionato che mi sento di dare a chi si appresta ad immettere il proprio bene sul mercato, è di scrivere nero su bianco gli accordi raggiunti al momento della sottoscrizione dell’incarico di vendita, a prescindere dal fatto che si scelga di lavorare con una o più agenzie.
Di vitale importanza è leggere ed esaminare attentamente il contratto in tutte le sue parti.
Rispetto alla clausola di esclusività (parte della scrittura), essendo opzionale, è bene sapere che con o senza di essa le differenze sono importanti. In essenza, l’incarico senza esclusiva, permette al venditore di rivolgersi a più agenzie contemporaneamente ed anche di trovare acquirenti autonomamente, in presenza della suddetta esclusiva, il compito di vendere la casa è riservato unicamente all’agenzia designata.
Inoltre, sottoscrivendo l’esclusività, cosa che ad alcuni appare svantaggiosa ma che ha in realtà aspetti positivi, si può avere maggior possibilità di trattare con l’agente i termini dell’accordo, che si tratti di provvigione, di tempistiche o di rinnovi al contratto stesso.
C’è poi un altro aspetto che ha notevole valenza ai fini della conclusione della vendita e pertanto va ben analizzata dal venditore; il tempo e la qualità del servizio che l’agenzia riserverà a chi ha deciso di dargli fiducia.
Un’azienda che deve investire tempo e denaro su di un immobile, sarà portata a spendere o a spendere di più a fronte di alcune garanzie, seppur limitate nel tempo.
La considerazione che molti sono portati a fare è che, più agenzie stanno a significare più acquirenti, sottovalutando che in fin dei conti gli clienti sono sempre gli stessi, ciò che cambia di certo è l’attenzione che verrà dedicata alla propria abitazione.
IMPORTANTE:
Agli occhi del cliente acquirente trovare lo stesso immobile pubblicato da più agenzie con prezzi differenti, dettagli e condizioni incongruenti, non genererà poi un aumento della visibilità ma bensì confusione e mancanza di rassicurazioni.
Quindi, a prescindere dall’esclusività o meno del contratto, è sempre bene firmare un accordo che tutelerà entrambe le parti da comportamenti o dichiarazioni che verranno fornite e sulle quali non si potrà aver controllo.
Quali sono i vantaggi di un contratto in esclusiva?
- Garanzia del miglior servizio offerto
- Maggiore promozione della casa e maggior visibilità
- Maggior budget destinato alla sponsorizzazione
- Selezione accurata degli acquirenti
- Salvaguardia del prezzo di vendita
- Controllo sull’andamento della promozione
- Piano marketing personalizzato
Quali sono gli svantaggi di un contratto in esclusiva?
- Vincolo temporale con l’agenzia scelta
- Impossibilità di vendita autonoma
- Rischio di false promesse pur di ottenere l’esclusività
- Rischio di una valutazione sbagliata
Consigli sull’esclusiva
In conclusione, ci sono vantaggi e svantaggi anche di fronte ad un contratto in esclusiva.
Tenete a mente che l’esclusiva rappresenta comunque un impegno reciproco tra venditore ed agenzia.
Prima di affidare un incarico all’agenzia assicuratevi di ottenere in cambio il miglior servizio offerto e l’utilizzo dei migliori strumenti, per garantirvi ciò fatevelo scrivere nero su bianco, così che qualora le promesse venissero disattese avreste la possibilità di recedere o far decadere l’accordo siglato.




