Quasi tutti coloro che hanno acquistato o affittato un immobile si saranno trovati alle prese con le difficoltà che nascono nel momento in cui si deve scegliere la giusta illuminazione per gli ambienti.
Quello di cui molti forse non sono a conoscenza è che esiste una vera e propria disciplina in merito, capace di considerare vari aspetti per rendere gli ambienti esterni ed interni funzionali e confortevoli.
Vediamo in questo articolo cosa si intende per lighting design e perché è bene affidarsi ad un esperto quando si deve scegliere l’illuminazione per la propria casa.
Lighting design: di cosa si tratta?
Quando si parla di lighting design si fa riferimento alla progettazione degli impianti di illuminazione, sia per l’interno di una abitazione, sia per l’esterno.
Quando si vuole arredare la propria casa o il proprio ufficio si pensa subito alla scelta dei colori e alla scelta dei mobili più adatti, tendendo a tralasciare l’elemento più importante di tutti: la luce.
La scelta di una corretta illuminazione vi permetterà di creare degli ambienti funzionali, confortevoli e pratici. Se da un lato, infatti, un’illuminazione corretta vi permetterà di aumentare la luce negli spazi più angusti, dall’altro scegliere l’illuminazione più adatta per un determinato spazio vi permetterà di esaltarlo dal punto di vista estetico.
A differenza di quello che molti pensano, il lighting design non viene applicato solamente ad un ambito specifico: esso infatti non riguarda solamente il mondo dello spettacolo, ma si può tranquillamente applicare anche ad ambienti come le abitazioni, l’ufficio, i negozi, gli spazi pubblici…
I vantaggi del lighting design sono molti: esso vi permetterà di creare delle atmosfere specifiche, di migliorare la visibilità in un ambiente, di esaltare determinati elementi architettonici e di ridurre l’impatto ambientale causato da eventuali impianti sovrabbondanti.
Perché affidarsi ad un professionista per i lighting design?
Per quanto riguarda il lighting design, la figura di riferimento a cui rivolgersi viene chiamata “lighting designer”. Si tratta di un professionista che si occupa di progettare l’illuminazione di un ambiente in maniera strategica, tenendo conto di vari fattori quali funzionalità, sostenibilità e benessere.
Una persona comune probabilmente sceglierebbe l’illuminazione della propria casa considerando solamente un punto di vista estetico: spesso capita di scegliere il lampadario o scegliere dove posizionarlo in base all’estetica di quella specifica stanza. Inoltre, una persona che non si occupa di questo per lavoro, avrà in mente soltanto una limitata gamma di opzioni tra cui scegliere.
Affidarsi ad un professionista dell’illuminazione vi permetterà invece di trovare il miglior compromesso tra funzionalità ed estetica, suggerendo soluzioni a cui da soli non avreste mai potuto pensare.
Inoltre, affidarvi ad un esperto in materia vi permetterà di conoscere gli ultimi trend in fatto di illuminazione. Questa figura, infatti, è costantemente aggiornata sulle tendenze e sulle normative in merito e su tutte le ultime tecnologie di cui usufruire.
È bene specificare che il lavoro del professionista dell’illuminazione non è semplice come si potrebbe pensare. Non si tratta infatti di analizzare semplicemente l’illuminazione per capire quali sono gli angoli della casa ad essere meno invasi dalla luce esterna e posizionare in quel punto un lampadario.
Il lavoro del lighting designer passa invece per diverse fasi: dall’analisi degli spazi al progetto tecnico, alla supervisione dell’installazione degli apparecchi, alla preparazione di un vero bilancio.
Servono, in conclusione, un insieme di competenze tecniche ed estetiche che difficilmente potrebbero essere possedute da un non professionista.
E voi? A chi vi siete affidati per la scelta dell’illuminazione nella vostra casa?