L’idea di una casa su più piani alletta la fantasia di molti. Soprattutto le famiglie numerose, che potrebbero così sfruttare la possibilità di ricavare un piccolo soppalco dove creare una camera in più per i figli, uno studio o una mansarda: un progetto che, senza la realizzazione di una scala interna, non potrebbe diventare realtà.
Oppure, al contrario, una scala interna potrebbe rendere più comodamente utilizzabile uno spazio interrato, come una tavernetta che diventerebbe così raggiungibile senza bisogno di uscire di casa. Oppure, in alcuni casi questo può essere un modo di collegare direttamente il garage all’abitazione, con il vantaggio di entrare e uscire dalla propria auto senza bisogno di passare da aree esterne e non coperte.
Questa tipologia di scale può essere realizzata in muratura o acquistata prefabbricata e semplicemente installata, e può assumere diverse forme, nonché essere realizzata in diversi materiali.
Oltre alla sua praticità, una scala può essere anche un elemento di arredo e di design: è per questo motivo, infatti, che la scelta in merito deve essere equilibrata con il resto dell’abitazione, per evitare di aggiungere al contesto un elemento ‘fuori luogo’.
Le scale in muratura sono solitamente realizzate in opera: tra i vantaggi, non si può non citare la stabilità. Questa struttura infatti è ovviamente estremamente solida e ferma. D’altra parte, bisogna tenere a mente che le sue dimensioni e il suo materiale la rendono una scala molto ingombrante.
Sono soluzioni più versatili e semplici da utilizzare, invece, le scale prefabbricate, soprattutto nel caso di rinnovo di una casa vecchia e quindi di sostituzione di strutture precedenti. Tra l’altro, occupano poco spazio, oltre ad essere molto leggere. Non possono offrire la stessa stabilità di quelle in muratura, ma proprio per questo, hanno il vantaggio di poter anche essere smontate e rimontate in altri ambienti.
Avere una stima precisa dei costi di realizzazione di una scala interna non è semplice.
Questo perché la somma finale dipende dal tipo di scala che si sceglierà, tenendo conto di diversi fattori, in primis gli aspetti dimensionali: alzata, pedata e numero di gradini da inserire; altezza del dislivello da superare; forma della scala (ad L, a C, a chiocciola o rettilinea) o la tipologia di parapetto.
Una scala prefabbricata in legno e metallo, per esempio, può costare dai 2.000,00 € ai 10.000,00€: come si può notare, il range è molto ampio e permette quindi di trovare soluzioni adatte a tutti i tipi di budget.
Se siete indirizzati verso una scelta più economica, allora bisognerà orientarsi su un semplice telaio metallico, sotto forma di un tubolare rotondo o rettangolare. Una soluzione essenziale che, perfettamente rispondente alle sue funzioni, consente di collegare i livelli mantenendo un impatto estetico minimal.
Una scelta più costosa, sempre all’interno di questa tipologia, è invece quella basata su una scala fatta su misura, costruita con un’anima in metallo e un rivestimento in legno. Disegnata nel dettaglio e realizzata da un artigiano, può prevedere innumerevoli possibilità di personalizzazione, come ad esempio l’inserimento nella parte sottostante di elementi come librerie o mobili su misura: un vero e proprio elemento di arredo.
Ovviamente nel budget vanno poi considerati i costi di manodopera per la posa e tutti quelli collaterali relativi ai lavori murari, quelli legati alle consulenze necessarie (ad. esempio è indispensabile uno studio di staticità che tenga conto anche degli aspetti sismici) e quelli burocratici, per le consulenze e le richiesta dei permessi necessari.
Insomma l’inserimento di una scala interna nella propria abitazione non è un lavoro da poco, anche solo per i requisiti di sicurezza che devono venire rispettati. Ad ogni modo il valore aggiunto che può apportare a un’abitazione può essere davvero rilevante e quindi rimane una soluzione che – se sono presenti le altezze e gli spazi adatti, nonché rispettosi dei criteri previsti dalla legge – va senza dubbio tenuta in considerazione.